Trifoglio irlandese: coltivazione e riproduzione

Il trifoglio irlandese, come tutte le piante cresciute da semi raccolti da specie selvatiche, subisce un cambiamento di colore abbastanza forte quando viene coltivato. Di norma, consiste solo in un cambiamento nell'intensità del colore (i fiori diventano più sbiaditi), ma in alcuni casi c'è anche un cambiamento nell'ombra. A tal proposito, per ottenere piante più pregiate dal punto di vista decorativo, è necessario fare scorta di un gran numero di piantine, dalle quali successivamente sarà possibile scegliere le forme colorate di maggior successo.

Il trifoglio irlandese è una pianta relativamente senza pretese, ma per la sua coltivazione di successo dovrai occuparti, prima di tutto, di un terreno adatto. Deve essere sufficientemente asciutto (soprattutto d'inverno è importante limitare la quantità di liquido). La semina non ha assolutamente paura delle gelate invernali, poiché molte varietà di questa pianta in condizioni naturali sono specie alpine di alta montagna, che sono ricoperte da uno strato di neve per la maggior parte dell'anno. L'intensità delle annaffiature va leggermente aumentata durante l'appassimento del fogliame, quando assume una colorazione bruna. Inoltre, il trifoglio dovrebbe essere protetto da parassiti come mosche bianche e lumache.

Per quanto riguarda la riproduzione del trifoglio, il modo più semplice per coltivarlo dai semi è prima congelarli e poi metterli in un substrato umido sotto un vetro o un barattolo. È meglio piantarli direttamente in piena terra, evitando i trapianti dai vasi. In questo caso è molto importante togliere il bicchiere non appena i semi germogliano, altrimenti possono marcire.