Erba di San Giovanni: cura e allevamento
L'erba di San Giovanni può essere giustamente definita una delle piante medicinali più popolari. È molto usato sia nella medicina tradizionale che nella medicina ufficiale, dove fa parte di molte preparazioni officinali e di alcune preparazioni. È anche usato in cosmetologia come un eccellente antisettico che aiuta a far fronte all'acne, alle varie eruzioni cutanee e ai pori dilatati della pelle del viso.
L'erba di San Giovanni, che non è affatto difficile da curare, viene spesso coltivata nei loro appezzamenti da molti residenti estivi e proprietari di case private. È molto più conveniente che cercare questa pianta nella foresta e nelle radure. Inoltre, l'erba di San Giovanni è una pianta perenne, quindi nella maggior parte dei casi è sufficiente seminarla una volta per fornire alla famiglia le scorte di questa erba estremamente utile per diversi anni.
Propagato dai semi di iperico, di dimensioni molto piccole. Per preparare le condizioni più favorevoli per la coltivazione dell'erba di San Giovanni, è necessario livellare attentamente il terreno su cui avverrà la semina, quindi allentarlo, poiché l'erba di San Giovanni ama soprattutto il terreno soffice e sciolto. Si consiglia di seminare l'erba di San Giovanni, di regola, nella seconda metà di ottobre. In questo caso, le piantine compaiono entro maggio.
Quando si coltiva l'erba di San Giovanni, che praticamente non è necessaria, va ricordato che la pianta può essere rovinata dal taglio troppo frequente dei rami. Per questo motivo, la raccolta di una pianta medicinale dovrebbe essere affrontata con competenza e attenzione. Quindi l'erba di San Giovanni vivrà per molti anni, portando buoni raccolti.